Nuovo DPCM: come andremo a pranzo fuori e cosa possiamo e non possiamo fare
I contagi da coronavirus aumentano sempre di più e le nuove misure sono più restrittive delle precedenti. Il nuovo decreto modifica il precedente chiudendo molte attività e stabilendo nuove regole per i ristoranti
Le attività chiuse
Sono sospese le attività in parchi tematici e divertimento, sono chiuse palestre, piscine, centri benessere, cinema e teatro, centri culturali e ricreativi, sale da ballo e sale giochi. Sono vietate le feste al chiuso e all’aperto, le sagre e le fiere.
Mascherina sempre
L’obbligo di mascherina resta, dobbiamo indossarla sempre sia al chiuso che all’aperto, anche per una passeggiata, a meno che non ci troviamo isolati dalle altre persone. Possiamo toglierla per fare sport.
Shopping veloce
Possiamo entrare nei negozi per i nostri acquisti ma dobbiamo restare all’interno solo il tempo necessario e non possiamo sostare all’ingresso.
Al ristorante
Bar, ristoranti, pasticcerie e gelaterie sono aperti dalle 5.00 alle 18.00, quindi niente cene fuori ma possiamo andare a pranzo: troveremo all’ingresso un cartello che ci indicherà quante persone possono stare nel locale contemporaneamente e dovremo sederci al massimo in quattro per tavolo, ad eccezione dei gruppi di conviventi più numerosi.
Per cena e spuntini notturni possiamo ordinare a domicilio. Possiamo acquistare per asporto fino alle 24.00 ma non possiamo consumare sul posto o nelle adiacenze. Non avremo limiti di orario per cenare in albergo se siamo in vacanza.
Sono sempre aperti, invece, gli autogrill e gli esercizi alimentari di ospedali e aeroporti.
In attesa di tempi migliori, per non perdere le nostre buone abitudini di buongustai, diamo una mano ai commercianti comprando le loro prelibatezze, ne guadagnerà anche il nostro palato.
Fonte: DPCM 24 Ottobre

Laureata in Chimica con specializzazione post-laurea alla De Montfort University di Leicester (UK),
mi occupo da sempre di Sicurezza Alimentare.
Lo faccio con la mia azienda, Gruppo Maurizi, ma anche come formatrice e relatrice in Master e Convegni nazionali.
Invitata spesso in radio e televisione come esperta, collaboro con DiMartedì, il programma di Giovanni Floris.
Nel tempo libero divoro film in lingua originale e mi nutro di musica pop.
Il mio piatto forte?
Il tiramisù con le uova delle mie galline.