Aranciate con più arancia (e vitamina C)
Oggi nelle bevande analcoliche all’arancia, la percentuale di succo d’arancia è quasi il doppio.
La colazione è il pasto più importante della giornata? Ecco perché preferisco farla sana e nutriente.
Questa mattina, mentre bevevo una spremuta d’arancia, mi sono fermata un attimo a riflettere su questa bevanda ricca di vitamine e utile a rinforzare il sistema immunitario.
Dallo scorso 6 marzo, tutte le bevande analcoliche all’arancia devono avere un contenuto minimo di succo d’arancia pari a 20g per 100cc di prodotto.
Un bel passo avanti, rispetto al precedente limite minimo di 12g!
Una decisione importante per valorizzare un prodotto tipico del nostro territorio e limitare l’utilizzo di aromi.
Chissà se presto avremo più frutta anche nelle altre bevande?
Un cambiamento che frutterebbe sicuramente tanti benefici!

Laureata in Chimica con specializzazione post-laurea alla De Montfort University di Leicester (UK),
mi occupo da sempre di Sicurezza Alimentare.
Lo faccio con la mia azienda, Gruppo Maurizi, ma anche come formatrice e relatrice in Master e Convegni nazionali.
Invitata spesso in radio e televisione come esperta, collaboro con DiMartedì, il programma di Giovanni Floris.
Nel tempo libero divoro film in lingua originale e mi nutro di musica pop.
Il mio piatto forte?
Il tiramisù con le uova delle mie galline.